Bonus rottamazione: incentivi anche per veicoli di categoria N2
Bonus veicoli elettrici: c’è tempo fino al 30 giugno 2026 per usufruire degli incentivi per auto e veicoli commerciali elettrici approvati in seguito ad una revisione del Pnrr. La rottamazione dei mezzi inquinanti riguarda anche i veicoli commerciali fino a 12 tonnellate. Si tratta di un finanziamento di quasi 600 milioni di euro (precisamente 597) […]

Bonus veicoli elettrici: c’è tempo fino al 30 giugno 2026 per usufruire degli incentivi per auto e veicoli commerciali elettrici approvati in seguito ad una revisione del Pnrr. La rottamazione dei mezzi inquinanti riguarda anche i veicoli commerciali fino a 12 tonnellate.
Si tratta di un finanziamento di quasi 600 milioni di euro (precisamente 597) provenienti da fondi inizialmente destinati allo sviluppo delle infrastrutture di ricarica elettrica e spostati verso la sostituzione delle auto inquinanti con veicoli elettrici. L’iniziativa sarà concentrata in modo particolare nelle città più inquinate.
Il nuovo pacchetto di incentivi previsto dal Pnrr mette a disposizione fino a 11.000 euro o pari al 30% del valore del veicolo commerciale elettrico per chi effettua la rottamazione di un veicolo a combustione interna. L’obiettivo è quello di sostituire almeno 39.000 veicoli. La misura proposta dal Governo italiano è soggetta a validazione definitiva da parte delle autorità competenti, inclusa la Commissione UE.
Bonus veicoli elettrici per le microimprese
I contributi maggiori saranno riservati alle famiglie con ISEE più basso, ma sono previste agevolazioni anche per le microimprese. Queste ultime infatti potranno usufruire degli incentivi per veicoli commerciali elettrici di categoria N1 e N2, ovvero mezzi destinati al trasporto merci fino a 3, 5 e 12 tonnellate. In questo caso, l’ecobonus sarà pari al 30% del valore del veicolo elettrico, con un tetto massimo di 20.000 euro. Anche per le microimprese è prevista la rottamazione del vecchio veicolo termico come condizione per accedere all’incentivo.
Cosa prevede il bonus rottamazione per le famiglie
Per le famiglie con un ISEE fino a 30 mila euro che vogliono acquistare una vettura elettrica di categoria M1 (fino a 8 posti) è previsto un contributo economico fino a 11 mila euro mentre per chi ha un reddito compreso tra 30 e 40 mila euro il bonus sarà di 9 mila euro. L’incentivo sarà erogato solo per l’acquisto di auto elettriche nuove, a zero emissioni. I veicoli da rottamare infine devono essere intestati da almeno 12 mesi al beneficiario o a un familiare convivente, come previsto in precedenti ecobonus.
Il duplice obiettivo del bonus rottamazione
Il bonus rottamazione è uno strumento fondamentale nell’ambito delle politiche di mobilità sostenibile in Italia, mirato a incentivare il rinnovamento del parco veicolare circolante con veicoli a zero emissioni. L’obiettivo principale è duplice: ridurre le emissioni inquinanti e di gas serra, e svecchiare un parco auto spesso obsoleto, migliorando la sicurezza stradale.
Bisogna ora però attendere la conferma definitiva da parte del Governo e l’approvazione formale della revisione del PNRR da parte della Commissione Europea, con la pubblicazione dei decreti attuativi che definiranno tutti i dettagli e le date di avvio ufficiali.
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