Il DL Infrastrutture introduce una nuova norma sui tempi di carico e scarico merce
Carico e scarico merce: il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha introdotto misure significative per tutelare il settore dell’autotrasporto, grazie all’approvazione del Decreto Legge Infrastrutture. Tra le principali novità, la modifica della disciplina dei tempi di attesa per le operazioni di carico e scarico merci. Franchigia ridotta a 90 minuti Il DL infrastrutture riduce […]

Carico e scarico merce: il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha introdotto misure significative per tutelare il settore dell’autotrasporto, grazie all’approvazione del Decreto Legge Infrastrutture. Tra le principali novità, la modifica della disciplina dei tempi di attesa per le operazioni di carico e scarico merci.
Franchigia ridotta a 90 minuti
Il DL infrastrutture riduce il periodo di franchigia da due ore a novanta minuti per ogni operazione. In caso di ulteriore ritardo, è previsto un indennizzo di 100 euro per ogni ora o frazione di ora, con rivalutazione automatica annuale. Il pagamento inoltre è a carico solidale del committente e del caricatore, fatta salva la possibilità di rivalsa verso il responsabile effettivo.
Chi può fare richiesta d’indennizzo
La richiesta d’indennizzo può essere effettuata dal vettore al committente o al caricatore, con la possibilità di presentare domanda di ingiunzione di pagamento. L’indennizzo è dovuto anche qualora siano superati i tempi di esecuzione materiale delle operazioni di carico e scarico indicati nel contratto di trasporto e ciò risulti dalla documentazione di accompagnamento della merce o da ogni altro documento sottoscritto dal caricatore, dal committente o dal vettore.
Carico e scarico merce: le informazioni da fornire
Il committente, il destinatario della merce o altro soggetto della filiera del trasporto sono tenuti a fornire al vettore “indicazioni circa il luogo e l’orario di svolgimento di tali operazioni, nonché le modalità di accesso dei veicoli ai punti di carico o di scarico. In caso di mancato rispetto di tale onere, il vettore può dimostrare l’orario di arrivo nel luogo delle operazioni di carico o scarico mediante le risultanze del proprio sistema satellitare di geolocalizzazione del veicolo oppure con quelle del tachigrafo intelligente di seconda generazione”.
Responsabilità solidale
Le nuove regole per le operazioni di carico e scarico merci comprendono la responsabilità solidale tra committente e caricatore nel pagamento dell’indennizzo, “pari a 100 euro per ogni ora o frazione di ora di ritardo. È fatto salvo il diritto di rivalsa tra i coobbligati nei confronti dell’effettivo responsabile. L’indennizzo non è dovuto qualora il superamento del periodo di franchigia sia imputabile al vettore. L’importo dell’indennizzo di cui al presente comma è soggetto a rivalutazione automatica, con cadenza annuale, a decorrere dall’entrata in vigore della presente disposizione”.
Il Decreto Legge Infrastrutture
Il Decreto Legge Infrastrutture rappresenta un segnale importante per il settore dell’autotrasporto, troppo spesso sottoposto a ritardi non retribuiti e condizioni operative poco trasparenti. Con queste nuove misure, il governo punta non solo a migliorare la qualità del lavoro nell’autotrasporto e ad aumentare la sicurezza del trasporto merci, ma anche ad ottimizzare i tempi lungo la catena logistica, incentivando al tempo stesso comportamenti virtuosi lungo l’intera filiera.
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