Monte Bianco: traforo aperto dal 12 dicembre 2025
Il traforo del Monte Bianco riapre il 12 dicembre 2025 dopo tre mesi di manutenzione straordinaria che hanno permesso di completare interventi essenziali sulla volta della galleria. La riapertura è prevista il 12 dicembre alle ore 17:00, come previsto dal calendario dei lavori 2025, e restituisce piena operatività a un collegamento decisivo tra Italia e […]

Il traforo del Monte Bianco riapre il 12 dicembre 2025 dopo tre mesi di manutenzione straordinaria che hanno permesso di completare interventi essenziali sulla volta della galleria.
La riapertura è prevista il 12 dicembre alle ore 17:00, come previsto dal calendario dei lavori 2025, e restituisce piena operatività a un collegamento decisivo tra Italia e Francia.
Traforo del Monte Bianco
Le attività eseguite nel traforo del Monte Bianco rientrano nel programma pluriennale di rifacimento della volta avviato nel 2023.
Il progetto prevede chiusure di tre mesi che, secondo la pianificazione attuale, potrebbero ripetersi una volta l’anno fino al 2040. La programmazione risponde alla necessità di adeguare un’infrastruttura strategica per i collegamenti transalpini e per il traffico delle merci.
Nel periodo compreso tra il 1° settembre e il 12 dicembre sono stati impiegati 150 addetti, operativi in turnazione continua 24 ore su 24. Il totale supera le 150 mila ore di lavoro, un dato che descrive l’impegno necessario per garantire il completamento delle operazioni senza ritardi.
Sicurezza, test e controlli per la riapertura del traforo del Monte Bianco
L’apertura del traforo del Monte Bianco arriva dopo oltre 800 test funzionali sui sistemi di sicurezza. I controlli, avviati a fine novembre, hanno verificato il corretto funzionamento di ogni dispositivo installato.
La gestione coordinata da SITMB sul lato italiano e ATMB sul lato francese ha permesso di completare verifiche che rappresentano una parte decisiva del progetto di modernizzazione.
Le due società hanno confermato che l’intero ciclo rientra tra gli investimenti più importanti dell’anno, con 21 milioni di euro destinati all’ammodernamento della galleria. L’obiettivo è migliorare la sicurezza e garantire continuità al transito, soprattutto nei periodi di maggior traffico commerciale.
Impatto della chiusura del traforo del Monte Bianco sul traffico pesante
La scelta dell’autunno come periodo di chiusura si lega al calo naturale dei veicoli leggeri. Il traffico dei mezzi pesanti resta invece costante.
I mezzi pesanti hanno dovuto utilizzare percorsi alternativi come il traforo del Frejus. Questa deviazione evidenzia l’importanza strategica del passaggio e mostra quanto il traffico merci dipenda da infrastrutture transalpine sicure e pienamente operative.
L’Italia punta al raddoppio del traforo del Monte Bianco
L’Italia punta sul raddoppio del traforo del Monte Bianco attraverso una seconda canna, anche per evitare simili situazioni.
Il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini e il viceministro Edoardo Rixi hanno in più occasioni ribadito l’importanza di realizzare una nuova galleria. Finora, però, non ci sono stati passi avanti tecnici formali con la controparte francese.
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