Revisione ADR: le nuove disposizioni per il trasporto merci pericolose obbligatorie dal 1° luglio 2025
L’accordo internazionale ADR regola il settore del trasporto internazionale di merci pericolose su strada e si aggiorna ogni due anni. L’edizione ADR 2025 è entrata in vigore a gennaio 2025, ma in Italia la piena applicazione e l’obbligatorietà decorreranno dal 1° luglio 2025. Questa revisione biennale introduce una serie di modifiche significative che riguardano vari […]

L’accordo internazionale ADR regola il settore del trasporto internazionale di merci pericolose su strada e si aggiorna ogni due anni. L’edizione ADR 2025 è entrata in vigore a gennaio 2025, ma in Italia la piena applicazione e l’obbligatorietà decorreranno dal 1° luglio 2025.
Questa revisione biennale introduce una serie di modifiche significative che riguardano vari aspetti del trasporto di merci pericolose: le novità principali toccano diversi aspetti chiave, dalla classificazione delle merci alla documentazione, dalla formazione alle esenzioni.
Ad entrare ufficialmente in vigore a luglio è la direttiva 2025/149/UE, recepita con decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti. Si tratta dell’adeguamento periodico dell’ADR, RID e ADN al progresso scientifico e tecnico, in attuazione della direttiva 2008/68/CE sul trasporto interno di merci pericolose.
Cosa prevede la nuova direttiva ADR 2025
La direttiva 2025/149/UE modifica gli allegati tecnici dell’ADR, aggiornandoli agli standard entrati in vigore a livello internazionale il 1° gennaio 2025. Gli Stati membri avranno tempo fino al 30 giugno per recepire formalmente le modifiche, con applicazione obbligatoria dal 1°luglio 2025.
Tra le principali modifiche previste a partire da tale data, si evidenziano:
nuove classificazioni e numeri ONU:
- Batterie agli ioni di sodio: introdotte come una nuova categoria di merci pericolose, data la loro crescente diffusione. Si assegnano nuovi numeri ONU specifici. Questo implica l’applicazione di nuove regole per classificazione, etichettatura, imballaggio e trasporto.
- Altri Nuovi Numeri ONU: Aggiunti complessivamente 11 nuovi numeri ONU per diverse classi di merci pericolose (es. UN 0514 per dispositivi di dispersione per l’estinzione degli incendi, UN3556/3557/3558 per veicoli alimentati da batterie al litio/sodio-ione).
- Aggiornamento Voci Esistenti: Alcune classificazioni di merci già presenti hanno subito modifiche per maggiore chiarezza o per riflettere nuove evidenze scientifiche.
modifiche alle esenzioni e disposizioni speciali:
- Deroga per il Consulente ADR allo Speditore: anche lo speditore può beneficiare della deroga all’obbligo di nomina del consulente ADR che effettui spedizioni in modo occasionale e limitato. Questa modifica mira ad alleggerire gli oneri normativi per le piccole e medie imprese che spediscono merci pericolose solo sporadicamente.
- Trasporto di Rifiuti Contenenti Amianto: L’ADR 2025 consente ora il trasporto di rifiuti contenenti amianto alla rinfusa, a patto che siano confezionati in imballaggi idonei a garantire il contenimento e la sicurezza, e che siano rispettate precise condizioni per i compartimenti di carico.
- Semplificazioni per il Trasporto Misto: semplificate le disposizioni relative al trasporto combinato di alcune merci, come le vernici, rendendo più agevole la gestione dei carichi misti.
- Ampliamento Esenzioni per Bitume e Prodotti Stradali: estesa l’esenzione ADR per il trasporto di bitume e altri materiali impiegati nella manutenzione stradale, a condizione che siano rispettate specifiche condizioni operative.
- Batterie al Litio Difettose/Danneggiate: introdotte disposizioni più specifiche per il trasporto di batterie al litio difettose o danneggiate.
documentazione di trasporto:
- Chiarimenti sulla Dicitura: apportate modifiche alla dicitura corretta da inserire nel documento di trasporto ADR per una maggiore precisione, inclusa la necessità di specificare “Trasporto secondo il 4.1.1.5.3” per determinati rifiuti.
- Ubicazione dei Documenti: ribadito l’obbligo che tutti i documenti pertinenti (documento di trasporto, istruzioni scritte, patentino ADR del conducente, documenti del veicolo) siano sempre custoditi nella cabina del veicolo e che il documento di trasporto riporti la targa dell’automezzo.
- Stima delle Quantità per Rifiuti: Per i rifiuti ospedalieri/medicali (UN 3291), viene consentita la stima delle quantità nel documento di trasporto, se non è possibile una misurazione esatta al momento del carico.
formazione del personale:
- Si rafforzano i requisiti per i docenti dei corsi ADR.
- Si sottolinea l’obbligo di formazione per tutto il personale coinvolto nel ciclo del trasporto di merci pericolose (anche in caso di esenzioni per quantità limitate), non solo i conducenti. La formazione deve includere anche aspetti come il comportamento dei veicoli e i limiti dei sistemi di controllo elettronici.
requisiti tecnici per veicoli e cisterne:
- Nuove disposizioni sul grado di riempimento per cisterne destinate al trasporto di liquidi a temperature superiori a 5°C.
- Aggiornamenti delle norme tecniche EN e ISO di riferimento.
- Nuove disposizioni per i sistemi di propulsione alternativi dei veicoli (elettrici, ibridi) e per le caratteristiche dei sistemi di de-energizzazione dei circuiti elettrici.
- Definizione di nuove disposizioni per il trasporto alla rinfusa di alluminio fuso.
Cosa Significa per le Aziende
Dal 1° luglio 2025, tutte le aziende coinvolte nel trasporto di merci pericolose su strada dovranno essere pienamente conformi all’ADR 2025. Questo comporta la necessità di:
- Aggiornare le procedure operative interne.
- Formare e riqualificare il personale interessato alle nuove normative.
- Verificare e, se necessario, adeguare gli imballaggi, le etichette, i mezzi e le attrezzature.
- Assicurarsi che la documentazione di trasporto sia conforme.
- Collaborare strettamente con il proprio Consulente ADR per un’implementazione corretta e completa delle nuove disposizioni.
Le modifiche previste dalla revisione ADR 2025 si applicano a:
- Imprese di autotrasporto merci pericolose
- Operatori logistici multimodali
- Aziende che spediscono o ricevono merci pericolose
- Formatori e consulenti per la sicurezza ADR
- Enti pubblici con competenze in materia di trasporto e sicurezza
L’ADR 2025 è un passo avanti per la sicurezza e l’efficienza nel trasporto di merci pericolose. La sua corretta applicazione è fondamentale per evitare sanzioni e garantire la tutela di persone e ambiente. Per le imprese del settore, è fondamentale adeguarsi tempestivamente alle nuove disposizioni, assicurando la conformità legislativa, prevenendo sanzioni e contribuendo alla sicurezza della filiera logistica.
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